La nuova strumentazione donata da ANCoS Confartigianato all’ospedale di Lecco
Un biometro per il reparto di Oculistica, renderà più veloci e meno invasivi gli esami
LECCO – Appena consegnato è stato subito messo in attività il biometro ottico di ultima generazione donato da ANCos Confartigianato all’Oculistica dell’ospedale Manzoni di Lecco.
L’apparecchiatura, dal valore di circa 25 mila euro, è già un valido aiuto per i medici del reparto e consente di effettuare esami in tempi più rapidi e con minor disagi per i paziente.
“Questo strumento di diagnostica – spiega il dott. Giovanni Gatti – rappresenta un aiuto fondamentale soprattutto nella pianificazione degli interventi di cataratta perché, attraverso la misurazione delle componenti oculari, consente di stabilire il valore appropriato della lente intraoculare che dobbiamo installare. E’ in grado di produrre un esame completo, con dati riproducibili su carta che restano nella documentazione clinica del paziente. Uno strumento utile anche nella diagnostica pediatrica per studiare la crescita del bulbo oculare e monitorare eventuali problematiche, come la miopia, che emergono in età evolutiva”.
Prima dell’arrivo del nuovo macchinario, spiega il dott. Gatti, “l’esame avveniva attraverso sonda, con il paziente sottoposto ad anestetico. Oggi può avvenire in modo meno dispendioso, in termini di tempo, e con minor disagio per il paziente. Essendo un esame utile per gli interventi di cataratta – ben 3 mila quelli effettuati ogni anno ( 2 mila al Manzoni di Lecco e mille circa al Mandic di Merate) – potremo ridurre la lista d’attesa per le operazioni”.
Felice della donazione il direttore generale dell’ASST, Paolo Favini: “Per noi è importante e significativo avere al nostro fianco un’associazione come ANCoS. Ringraziamo tutti gli associati per questa preziosa donazione rivolta, oltre che ai nostri specialisti, a tutti i pazienti che ogni giorno fanno riferimento alla nostra azienda per avere cure oculistiche”.
Il nuovo biometro è stato presentato questa mattina, venerdì, alla presenza del presidente di Ancos, Fumagalli, del presidente e del segretario generale di Confartigianato Lecco, Daniele Riva e Vittorio Tonini, e di Giulio Boscagli, ex assessore regionale alla Famiglia, che ha favorito l’incontro tra l’associazione e l’azienda sanitaria.
“E’ un piacere avere realizzato questa iniziativa – ha sottolineato Cesare Fumagalli – siamo un’associazione d’impresa ma siamo convinti che la piccola impresa prosperi nelle comunità dove c’è benessere, e il benessere dipende anche dalla salute dei suoi cittadini”.