Una fiera tra storia e cambiamento: a disposizione degli artigiani una vetrina per raccontarsi
“Ci auguriamo che gli espositori siano numerosi. Agevolazioni per chi è alla prima esperienza in fiera”
LECCO – Sarà una Mostra dell’Artigianato rinnovata nei contenuti quella in programma dal 30 ottobre al 3 novembre 2024 a Lariofiere di Erba. La prima novità è che il Comitato Promotore della Mostra, per il biennio 2024-2025, sarà guidato dall’imprenditore lecchese Flavio Bassani, supportato da Lariofiere, Confartigianato Imprese Lecco e Confartigianato Imprese Como.
Quella presentata stamattina, lunedì 8 luglio, a Lariofiere sarà l’edizione 50+1: dopo il traguardo delle “nozze d’oro” si è scelto questa particolare denominazione per sottolineare l’intenzione di scrivere un nuovo capitolo della Mostra dell’Artigianato senza però dimenticare la sua storia: “Nuovi auspici e nuove volontà affiancati dalla storia di Confartigianato per rappresentare al meglio il nostro mondo sul territorio” ha detto Roberto Galli, presidente di Confartigianato Imprese Como.
Dopo essersi complimentata con Flavio Bassani per il nuovo incarico, la presidente di Confartigianato Imprese Lecco Ilaria Bonacina è entrata nel merito della Mostra dell’Artigianato: “Quest’anno l’attenzione è rivolta agli associati, ai giovani e ai non associati per mostrare il fermento che c’è sul territorio nell’ambito dell’artigianato. Avere nuova linfa è sicuramente uno stimolo per realizzare qualcosa di inedito e interessante. Può sembrare presto per parlare dell’edizione 50+1 che si svolgerà il prossimo autunno, ma questa straordinaria macchina organizzativa è già in moto da tempo per valorizzare al meglio gli espositori, i loro prodotti e i loro servizi, anche con una serie di proposte innovative”.
50+1, l’edizione del cambiamento
50+1, edizione di un cambiamento frutto di un’esperienza consolidata che affonda le radici nei valori artigiani: “L’unico difetto delle nostre imprese artigiane è quello di stare chiuse nella loro bottega, dove vengono svolti lavori eccezionali che però si fa fatica a raccontare all’esterno – ha detto Flavio Bassani -. L’idea è proprio di lavorare nei territori, su queste imprese, per portarle a conoscere un sistema come quello della Fiera dell’Artigianato che è una vetrina per far conoscere i propri prodotti e i propri servizi“.
Tra le iniziative per favorire questa apertura, si è deciso di realizzare una convenzione con gli artigiani iscritti (o che si vorranno iscrivere) a Confartigianato e che per la prima volta vogliono partecipare alla Mostra dell’Artigianato per farsi conoscere: “Nello specifico abbiamo studiato un sistema modulare per cui una azienda può prendere uno spazio in condivisione con un’altra azienda a un prezzo vantaggioso”.
Arte, lavoro, famiglia e sociale sono le parole d’ordine dell’edizione 50+1. Grande attenzione quindi alla collaborazione con le scuole con un progetto ad hoc: “Gli imprenditori che decideranno di aderire verranno affiancati dalle scuole del territorio che si occupano di grafica, comunicazione e design per studiare la loro immagine che porteranno in fiera. La giornata del 31 ottobre, poi, sarà interamente dedicata alla scuole con i ragazzi che potranno confrontarsi con degli artisti. La radice della parola artigianato, infatti, è arte: spesso ci dimentichiamo che ci sono nuove forme di lavoro emergenti che sono molto simili all’arte e l’arte è una forma di lavoro. Non mancherà nemmeno il risvolto sociale perché le imprese, sul territorio, hanno a tutti gli effetti un ruolo sociale”.
Tra i vari eventi, il sabato pomeriggio, ci sarà anche un importante momento che metterà sul tavolo l’attualissima tematica dei giovani e i social. Arte, lavoro, famiglia e sociale sono concetti che trovano la loro sintesi nel tema della fiera 2024 che sarà “Artigianarte”, perché le attività emergenti (che sono spesso gestite da giovani) sono alla base della nostra economia.
Fabio Dadati, presidente di Lariofiere, ha colto con entusiasmo questa rinnovata voglia di fare del Comitato Promotore: “La Mostra dell’Artigianato è uno degli eventi più attesi a Lariofiere, che sempre più si caratterizza per il saper fare artigiano in tutte le sue declinazioni e sfaccettature. Anche questa edizione della Mostra sarà l’occasione per mettere al centro il valore artigiano, la tradizione da cui nasce, ma anche per guardare al futuro”.
Silvio Oldani, direttore di Lariofiere, ha chiuso la presentazione ricordando come “il visitatore, molto spesso, è un imprenditore del territorio, quindi l’opportunità per una impresa è quella di trovare anche clienti e nuovi interlocutori”.
Mostra dell’Artigianato, edizione 50+1
A Lariofiere di Erba da mercoledì 30 ottobre a domenica 3 novembre (mercoledì e giovedì dalle 15 alle 21; venerdì e sabato dalle 10 alle 21; domenica dalle 10 alle 20). Ingresso gratuito. www.mostrartigianato.com; marketplace digitale www.bottegheartigiane.eu.