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LECCO – Giorni frenetici di incontri e redazione di progetti esecutivi per assicurare la fruibilità pubblica dell’isola viscontea. E’ Appello per Lecco ad annunciare di essere al “giro di boa” per la rimessa in sesto dell’immobile e la realizzazione del ponticello di collegamento con la “terraferma”.
“Adesso si comincia a fare sul serio e il solo lavoro, seppur encomiabile e straordinario, dei volontari di Appello per Lecco non sarà più sufficiente – spiega Corrado Valsecchi – I volontari continueranno con passione e dedizione nella loro missione, ma ora serve costruire una rete comunitaria capace di raggiungere l’obiettivo finale : l’acquisto dell’isola”.
Su questo, l’associazione cittadina sta promuovendo incontri in tutte le direzioni e sottolinea che presto anche i cittadini verranno coinvolti direttamente a decidere le sorti dell’isolotto lecchese.
L’incontro di lunedì con la proprietà avrebbe confermato il gradimento del progetto di restauro conservativo dell’immobile e della torretta redatto dall’Arch. Pier Marco Gerosa a nome e per conto di Appello per Lecco.
A fronte di una autorizzazione certificata da parte della Soprintendenza sulla possibilità di mettere mano all’immobile, alla torretta e soprattutto alla realizzazione di un pontile leonardesco, la Proprietà, come spiegato da Corrado Valsecchi, si è dichiarata disponibile a rivedere i termini contrattuali in relazione alla prelazione d’acquisto dell’isola. Nel frattempo si attende un nuovo incontro in Soprintendenza che potrebbe essere definitivo sul fronte delle autorizzazioni.
“Il progetto esecutivo del restauro conservativo dell’immobile è pronto, alcuni progetti di massima da sottoporre alla Soprintendenza relativi al ponte d’accesso sono pronti e altre opzioni progettuali si stanno definendo in queste settimane – prosegue Valsecchi – quindi il motore dell’iniziativa popolare sta girando al massimo, al fine di arrivare entro fine anno, se possibile, con le prime autorizzazioni e iniziare i lavori alle mura e nell’interno dell’edificio”.
In vista c’è anche l’eventuale costituzione di una fondazione o di una associazione di “ Amici dell’Isola Viscontea” oppure ancora di una New Company ad azionariato popolare.
“Resta inteso che Appello per Lecco a fronte di un impegno comunitario, continuerà nell’azione operativa di volontariato, ma farà un passo indietro nella gestione, pianificazione e governo dell’isola – precisa Valsecchi – Abbiamo sempre sostenuto che questo è un progetto per la città, abbiamo contribuito a rendere più visibile questo gioiello immerso nell’adda e di questo siamo orgogliosi. Adesso chiamiamo a raccolta tutte le energie disponibili, coraggiose e lungimiranti della nostra città e del territorio per fare in modo che questo progetto si realizzi in tempi rapidi e con il contributo di tutti”.
