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CALOLZIO – Una buona notizia per gli automobilisti che ogni giorno percorrono corso Europa a Calolziocorte: al cantiere per l’allargamento del ponte sul Serta verranno presto eliminati restringimenti a lato della carreggiata, un intervento previsto tra fine ottobre e metà novembre.
La novità è emersa nell’incontro che si è tenuto martedì pomeriggio tra l’amministrazione comunale e l’azienda incaricata dei lavori: “Ci hanno confermato che questo passaggio avverrà prima dell’apertura del nuovo Iperal – spiega il sindaco Cesare Valsecchi – in questo modo riusciremo ad evitare ulteriori disagi che probabilmente comporterà il maggiore afflusso di traffico per l’apertura del supermercato”.
Come spiegato dal primo cittadino, le prossime fasi dei lavori prevedono per il 20 di settembre il collaudo in laboratorio dei pali che dovranno reggere la terza corsia, nelle settimane successive la loro posa e le prove di carico, poi la gettata e la realizzazione del muro laterale. “Per l’asfaltatura dipenderà dalle condizioni meteo – precisa Valsecchi – in ogni caso sarà difficile che la terza corsia sia resa agibile e quindi utilizzabile entro la fine dell’anno”.
Nel frattempo i sotto-servizi sono stati spostati e la rotonda all’incrocio con via Padri Serviti sono terminati, con la sola illuminazione provvisoria ancora da installare. Per il secondo rondò, all’incrocio tra corso Dante e via Mazzini, si prevede la fine dei lavori entro metà novembre, con l’installazione anche della barriera antirumore da applicare al condominio adiacente alla rotatoria; verrà rimesso a norma anche uno dei due marciapiedi, ora chiuso ai pedoni.
I lavori complessivamente sarebbero venuti a costare intorno al milione e mezzo di euro ma, come spiegato dallo stesso sindaco, è probabile che il prezzo tenda a salire. Infatti, diversi sono stati i ritardi e gli stop nella realizzazione dell’opera; senza poi contare i problemi che non sono certo mancati, come lo scorso luglio quando si è verificata l’ostruzione del canale di scorrimento della foglia con la conseguente fuoriuscita delle acque nere e l’allagamento di un concessionario e di un gommista in via Bonacina.
Sulla questione ci ha sollecitati un lettore (autore delle foto in pagina), stanco di quella che ha definito come “un’inconcludenza” dei cantieri aperti in città: “Mi sembra di notare che abbiamo il vizio, per lo meno qui a Calolziocorte, di iniziare lavori stradali per il buon gusto di far vedere che si sta lavorando per rendere ‘migliore’ il territorio e per poi non concludere un bel niente”.
Il sindaco ha risposto: “Sono situazioni che abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione e che cercheremo di risolvere nel minor tempo possibile tenendo presente le osservazioni dei cittadini”.
