Lecco. Riconsegnato alla comunità di Belledo il lavatoio di via Fiocchi

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I lavatoio di Belledo nel giorno dell'inaugurazione dopo i lavori nel 2018

LECCO – Riconsegnato a Belledo e ai suoi abitanti il lavatoio di via Giulio Fiocchi, di proprietà del Comune di Lecco, completamente restaurato grazie all’iniziativa dell’associazione “Femminile Presente!”.

Questa mattina, domenica, è stato “sciolto il nodo” alla presenza di Irene Riva alla guida dell’associazione e dell’assessore comunale Corrado Valsecchi, con loro anche la consigliera comunale Anna Sanseverino nonché membro dell’associazione. Diversi residenti che hanno partecipato all’evento e con loro alcuni dei volontari e degli sponsor che hanno collaborato al recupero del lavatoio.

“E’ un momento speciale, dove il senso di comunità e di appartenenza è tangibile”, ha commentato Irene Riva il cui intervento è stato preceduto dalla lettura di un brano de “I Promessi Sposi” affidata a Gianfranco Scotti, brano da cui è stata tratta la frase riportata su uno dei muri: “Comincio a sentire un rumore, un mormorio, un mormorio, d’acqua corrente. Sta in orecchi; n’è certo; esclama: è l’Adda” (Cap. XVII) realizzata dal writer Gianluca Perri che su un altro muro ha raffigurato una lavandaia.

I lavori, curati e diretti dall’architetto Valentina Gallotti, si sono avvalsi della consulenza scientifica del Polo di Lecco del Politecnico di Milano e dell’apporto tecnico della scuola per muratori di Espe Lecco e di Fondazione Luigi Clerici. La realizzazione, per un totale di 25 mila euro di spesa, è stata inoltre resa possibile grazie al finanziamento della Fondazione comunitaria del Lecchese e al contributo liberale di ACEL Service S.p.a., Rotary Club Lecco, Fiocchi Munizioni Lecco, Agomir Lecco, Farmacia di Belledo, Dolomite Colombo S.p.a., Silea S.p.a., Ondulit Italiana S.p.a., Idrovar Calolziocorte e del writer e artista Gianluca Perri, D.MACE.

“Abbiamo raccolto un ‘grido di dolore’ della comunità di Belledo, che chiedeva il recupero di questo lavatoio abbandonato a se stesso – ha aggiunto Riva – Abbiamo raccolto questo grido e ci siamo impegnati affinché fosse riconsegnato alla comunità. E’ stato un percorso lungo e faticoso, ma alla fine ce l’abbiamo fatta”.

Per l’occasione ai residenti è stata consegnata una cartolina che testimonia il percorso compiuto, mentre a coloro che hanno contribuito fattivamente al recupero, sponsor e volontari, è stato donato un piccolo libro.

In occasione dell’inaugurazione, spazio anche alla poetessa locale Assunta che ha dedicato una poesia alla fontana tornata al suo splendore, mentre la benedizione del rinnovato lavatoio è stata affidata a don Andrea.

Un risultato apprezzato da tutti e che si è reso possibile grazie alla collaborazione del Comune con l’associazione “Femminile Presente!” in virtù del regolamento per la collaborazione tra cittadini attivi e amministrazione comunale.