Merate piange Andrea Mastropaolo, morto nell’incidente di Verderio

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Il tragico incidente è avvenuto ieri sera, lunedì, mentre il giovane papà stava tornando a casa dal lavoro

Inutili per lui i soccorsi. Già fissata la data del funerale che verrà celebrato giovedì in parrocchia a Novate

VERDERIO – Stava tornando a casa dai genitori a Novate quando la sua auto, una Seat di colore nero, è uscita di strada abbattendo la recinzione di una proprietà privata e finendo all’interno della roggia Annoni.

E’ morto praticamente sul colpo Andrea Mastropaolo, giovane papà di 29 anni, originario di Novate, frazione dove è nato e cresciuto frequentando le scuole della città, diplomandosi come panettiere all’istituto Clerici. Il giovane stava percorrendo la strada che collega Cornate a Verderio di rientro dal lavoro a Busnago, quando per cause ancora da appurare, ha perso il controllo dell’auto. Un incidente di cui si era intuito subito la gravità con l’invio sul posto dei soccorritori, risultato purtroppo inutile.

I sanitari della Croce Bianca di Merate, insieme ai medici e infermieri dell’automedica nulla hanno potuto fare per salvare la vita del giovane meratese. Si è reso necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco con due mezzi da Lecco e Merate e l’autogru dal comando di Milano per recuperare l’auto dal greto della roggia e rendere accessibile l’abitacolo.

Sul posto anche i carabinieri che hanno provveduto a effettuare i rilievi e disciplinare la viabilità con il traffico interrotto a partire dalla rotonda del cimitero di Verderio fino al confine con Cornate.

A correre sul luogo dell’incidente anche i genitori Francesco e Marisa, sbigottiti e sgomenti di fronte a una tragedia immane che ha scosso l’intera città, dove la famiglia è molto conosciuta e stimata.

Già fissata la data del funerale che verrà celebrato giovedì alle 16 in chiesa parrocchiale a Novate. In tantissimi si stringeranno intorno ai genitori e alla sorella Valentina, alla compagna Angela e alla figlia piccola per l’improvvisa e dolorosissima scomparsa.