Aerosol, lo sciopero non si ferma. “Nessuna certezza dall’azienda”

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I lavoratori in presidio di fronte agli uffici della Provincia, in occasione per precedente tavolo di incontro con l’azienda

 

VALMADRERA – “Nessun passo indietro sullo sciopero, finché non ci saranno certezze sulla situazione finanziaria dell’azienda e verranno pagati gli stipendi ai lavoratori”. Lo hanno ribadito i sindacati nell’incontro che si è svolto lunedì mattina all’Aerosol Service di Valmadrera.

Il 100% dei lavoratori ha aderito alla mobilitazione sindacale. “La fabbrica è vuota – spiegano Nicola Cesana (Filctem Cgil) e Massimo Ferni (Filca Cisl) – e non è una cosa che fa piacere a nessuno. Ancora oggi abbiamo ricevuto solo rassicurazioni ma nessuna evidenza che finalmente possa giungere nuova liquidità, non è ancora avvenuto lo sblocco del conto corrente, bloccato su richiesta di un creditore. Ci è stato detto che questo mercoledì potrebbe esserci una risposta. Attediamo i nuovi sviluppi”.

I lavoratori sono rimasti fuori dai cancelli della ditta valmadrerese mentre i loro rappresentanti erano a colloquio con i vertici della società. “I dipendenti sono delusi” spiega Celeste Sacchi della Uiltec ricordando che nel precedente incontro in provincia, del 14 settembre scorso, i dirigenti aziendali aveva annunciato l’avviarsi verso un accordo con il creditore e la possibilità dell’annullamento del decreto ingiuntivo entro lo scorso martedì. Ad ormai una settimana da quel termine, la situazione, denunciano i sindacati, non è cambiata.