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CIVATE – Dopo il mese di pausa, tornano le esposizioni di arte alla RAM di Civate. Venerdì 13 settembre il pittore e illustratore Massimo Valenti ha presentato la sua collezione con un vernissage musicale, accompagnato dal Luca Pedeferri’s quartet.
Valenti, che vive e lavora a Ello, è molto noto a livello nazionale per le sue qualità di illustratore che, nel corso degli anni, lo hanno portato a collaborare con le principali agenzie di comunicazione italiane. Suoi infatti alcuni dei disegni più celebri della pubblicità italiana, come quelli della Mulino Bianco o le illustrazioni per la San Paolo ai Giochi Olimpici di Torino 2006.
I lavori esposti – ispirati alla storia di Alice nel paese delle meraviglie – hanno un tratto molto essenziale e personale, che da sempre contraddistingue le opere dell’artista.
“Sono stato invitato dalla RAM come pittore – ha dichiarato Massimo Valenti – e sono molto felice di poter esporre i miei lavori. Questa è un’iniziativa rara sul territorio, molto valida, un modo per stimolare l’attenzione delle persone e sensibilizzarle all’arte.”
Oltre ai quadri del pittore brianzolo, la serata è stata arricchita dal delizioso catering del Ristorante Giardino e dalla musica del Luca Pedeferri’s quartet. I quattro musicisti – Luca Pedeferri alle tastiere, Lionello Colombo al sax, Mauro Gnecchi alla batteria ed Enrico Fagnoni al basso/contrabbasso – si sono prodotti in un’esibizione molto particolare, suonando delle musiche ispirate alla sonata e ai preludi di Galina Ustvol’skaja, una delle più grandi compositrici della storia sovietica.
“Un evento molto piacevole in una location curiosa ma affascinante – il commento di Luca Pedeferri – parte del tour promozionale del nostro disco, un progetto sperimentale a cui tengo molto.”
Molta soddisfazione da parte di Davide Ronzoni, uno dei titolari dell’azienda lecchese. “Questa serie di eventi, che festeggia i nostri dieci anni di attività, sta andando molto bene. C’è molto interesse e curiosità, anche per la presenza di tanti artisti, tutti con stili diversi e personali. Nessuno di noi era appassionato d’arte ma, con queste iniziative, ci siamo avvicinati piano piano a questo affascinante mondo. Posso dire già ora che abbiamo in serbo qualche sorpresa anche per il prossimo anno…”
Alla serata era presente, tra le decine di persone, anche Giuseppe “Pilli” Cossa, ex tastierista dei “Biglietto per l’inferno”, venuto ad ascoltare l’esibizione del suo vecchio compagno Mauro Gnecchi.
