Paolo Favini è il nuovo commissario dell’azienda socio sanitaria di Lecco

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Paolo Favini - ASST Lecco
Paolo Favini direttore ASST Lecco
Paolo Favini, nuovo commissario dell’ASST di Lecco

 

LECCO – Di origine lodigiana, laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Urologia, quasi trent’anni di esperienza con i pazienti e gli ultimi dieci nell’ambito manageriale della Sanità, prima come direttore sociosanitario dell’Asl di Pavia, poi nella direzione strategica dell’ospedale di Rho, infine come direttore generale del settore Reddito Autonomia e Inclusione Sociale di Regione Lombardia:questo il bagaglio di professionalità che porta a Lecco il nuovo commissario dell’ASST, il dott. Paolo Favini, che da questa mattina ha preso ufficialmente servizio all’azienda ospedaliera.

“Conoscevo già questo ospedale per la sua fama e le sue caratteristiche – ha spiegato Favini nel suo primo incontro con la stampa – è una struttura sanitaria di punta, circondata da un territorio che sta dando risposte importanti”.

Il commissario sostituisce il dott. Stefano Manfredi, ex dg dell’azienda socio sanitaria lecchese e oggi incaricato di guidare l’Istituto dei Tumori di Milano. “Per lui quella a Lecco è stata una delle esperienza professionali più belle, ci ha raccontato” ha sottolineato Favini parlando del suo precedessore.

In mattinata, Massimo Giupponi dell’ATS (ex Asl) si è recato personalmente al Manzoni per dare il benvenuto al nuovo commissario, che resterà in carica fino il 31 dicembre. I primi ad accoglierlo sono stati i vertici dell’azienda ospedaliera, la direttrice sanitaria Simonetta Flavia Pirola, la direttrice amministrativa Paola Palmieri e il direttore Socio Sanitario, Enrico Frisone. 

Il dott. Favini insieme ai vertici dell’azienda socio sanitaria di Lecco, da sinistra Simonetta Flavia Pirola, Paola Pamieri ed Enrico Frisone

 

“Questo è uno degli ospedali più noti, con una vasta rete di collaborazioni che supporta la sua attività. E’ un territorio composito, che richiede attenzioni e bisogni differenti, dalla città al lago, dalla Valsassina alla Brianza. Dobbiamo tenere conto delle diversità del territorio ma insieme, con l’Ats a fare da cabina di regia, possiamo lavorare per ottenere un ottimo risultato. Il concetto di squadra è difficile da portare avanti ma è una cosa che mi appartiene, fin dalle mie prime esperienze, e qui abbiamo un team ottimo” ha spiegato Favini rivolgendosi ai suoi collaboratori.

“Credo che quella di Lecco sia una delle esperienze che può ancora crescere, è valida ed esportabile in altri territori”.