La tavola di Kutro arriva a Bevera: un’occasione per riflettere sui migranti

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L’iniziativa è promossa dalla bottega Karibuny insieme ai missionari della Consolata di Bevera

Previsti due momenti pubblici di riflessione: il 16 marzo, in occasione dell’arrivo della tavola di Kutro  e il 24 marzo durante la festa dei popoli

CASTELLO – “Da Cutro a Bevera e ritorno”: è il titolo degli l’iniziativa promossa dalla Bottega Karibuny e dai missionari della Consolata di Bevera che, dal 16 marzo al 6 aprile, ospiteranno un’opera artistica realizzata con i frammenti del relitto di Kutro.

KR46M0 non è infatti un codice alfanumerico a caso. E’ la sigla data a una delle vittime della tragedia di Cutro (Crotone, maschio, quarantaseisima vittima, meno di un anno di età). Una delle 94 vittime accertate della tragedia avvenuta un anno fa.

KR46MO è quindi il ricordo e il simbolo di una tragedia, raccolti in una teca. “In quella tavola, in quel riferimento a un corpo, ci siamo sentiti vicini, fino a capire l’intensità di una fede, il valore di una reliquia” dicono i volontari di Cutro e della Bottega del Mondo di Carcare, in provincia di Savona, che hanno ideato l’iniziativa. “Abbiamo pensato che quel codice ci rappresentasse in quanto umani e che la condivisione di questo dolore, di questa vicinanza, fosse un passo importante dell’accoglienza”, continuano i volontari. Da qui nasce l’idea di passare questi frammenti di mano in mano, in luoghi che praticano la solidarietà, accompagnando in un viaggio ideale quelle persone che non lo hanno potuto fare e concludere.

Tra le tappe di questo tour c’è anche Bevera. “Appena conosciuta l’iniziativa, ci siamo uniti alla carovana”, sottolinea Joseph Parolini, presidente di Karibuny, realtà nata 30 anni fa, che si occupa di commercio equo e solidale, nella casa dei Missionari della Consolata dove ha sede anche Namaste, storica associazione attiva nell’integrazione dei migranti. Al progetto collabora anche la cooperativa Arcobaleno che, con la collaborazione dei volontari del centro di animazione, gestisce un progetto di accoglienza, negli spazi della casa dei Missionari! Accoglienza, commercio equo, solidarietà, integrazione e cooperazione sono il nostro pane quotidiano.

La teca, partita dalla bottega equosolidale di Carcare in Liguria arriverà a Bevera il 16 marzo, dopo aver viaggiato per tutta Italia, per poi far ritorno a Savona in occasione dell’anniversario della sua partenza.
Rimarrà esposta per tutto il periodo pasquale presso la Bottega del Mondo di Karibuny in via Romitaggio, 1 a Bevera di Castello Brianza.

Due gli appuntamenti pubblici in programma: il 16 marzo dalle 15.45 in poi, è previsto un dibattito sul tema dell’immigrazione con il coinvolgimento dell’associazione Namaste, la cooperativa Arcobaleno e alcune testimonianze dirette. Il 24 marzo durante la Festa dei Popoli, organizzata dai missionari della Consolata e dalle realtà che collaborano con la casa, si offrirà un’altra occasione per approfondire il progetto della Tavola di Cutro.

Per ulteriori informazioni è possibile mandare una mail a bottega@karibuny.it