Olgiate, riqualificazione della stazione: il progetto presentato in Consiglio

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Il progetto di riqualificazione della stazione è stato presentato sabato durante il Consiglio comunale straordinario

L’elaborato punta a creare un nuovo equilibrio tra spazio delle relazioni e quello della mobilità

OLGIATE MOLGORA – “Abbiamo voluto creare un nuovo, possibile, equilibro tra lo spazio delle relazioni e quello della mobilità”. Con queste parole l’architetto Elena Cavedini ha presentato sabato pomeriggio in sala consiliare, al termine della cerimonia di conferimento delle benemerenze civiche e delle borse di studio in storia locale, il progetto vincitore del concorso di idee per la riqualificazione della piazza della stazione di Olgiate.

Redatto insieme agli architetti Gabriele Panzeri, Elena Cavedini, Francesco Pavan, Roberta Di Palma, Luca Panzeri, all’agrotecnico Roberto Cigliano, al tecnico restauratore Alessandra Barbero e la dottoressa Lidia Viganò, l’elaborato è stato mostrato, con tanto di slides e rendering, alla comunità nel corso del consiglio comunale straordinario convocato sabato in occasione della festa patronale.

Coadiuvata dall’architetto Luca Panzeri e dalla restauratrice Barbero, Cavedini ha illustrato la ratio che ha portato a una sostanziale rivisitazione degli spazi che si affacciano sulla stazione ferroviaria, spiegando di non aver voluto spingere l’acceleratore su una completa pedonalizzazione dell’area non essendo quella del concorso di idee l’occasione di rivalutare e ridisegnare la viabilità dell’intero comparto. “E’ chiaro che il nostro progetto ben si calerebbe qualora si decidesse di rendere la piazza off limits ai mezzi ai motori. Allo stato attuale abbiamo previsto la possibilità di transito ridefinita in modo da trovare spazi per la convivialità”.

A colpire è la cura della pavimentazione, con cubetti di porfido che vanno a disegnare la geometria della piazza con cerchi che si allargano dal centro verso i lati integrandosi con gli altri elementi di arredo urbano e le nuove piantumazioni. Rimodulati anche i parcheggi, traslati a S nella zona che va dall’ex albergo dei Tigli fino alla fontana. La rivisitazione delle aree di sosta riguarda anche via IV novembre rimodulati in modo da creare due corsie (una propriamente di accesso ai posteggi) e l’altra di collegamento verso la rotonda, in modo da ottimizzare ulteriormente gli spazi rendendoli più funzionali.

Non meno importante è lo sguardo alzato dai progettisti fino a incorporare anche via Roma, vista come una sorta di balconata che si affaccia sulla stazione. “La scala funge già da elemento di collegamento tra i due piani, ma intendiamo valorizzare questa integrazione anche con altri elementi architettonici”.

Un progetto molto interessante che per ora resta solo sulla carta essendo, nei fatti, l’elaborato di un  concorso di idee. La progettazione vera e propria verrà affidata solo qualora l’amministrazione comunale dovesse recuperare i finanziamenti necessari per poter sostenere poi la realizzazione dell’opera. Proprio per questo motivo risulta pressoché impossibile avere una stima concreta dei costi anche se il raggruppamento temporaneo di professionisti aveva ipotizzato una stima preliminare delle opere pari a 690mila euro per piazza della Stazione e 240mila euro per le aree circostanti. 

L’assessore esterno ai Lavori Pubblici Ilaria Bonfanti si è complimentata con i progettisti passando poi a illustrare brevemente, sempre con l’ausilio di slides, gli altri elaborati pervenuti al concorso di idee promosso dall’amministrazione comunale.

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