L’appuntamento è giunto alla sua 25^ edizione
Fissati per i prossimi 3 anni gli obiettivi: il sostegno alle famiglie valmadreresi per Oltre Noi e la cucina per l’ oratorio
VALMADRERA – Dopo l’ anno di pausa, causa pandemia, si è svolta venerdì la 25^ edizione della Cena degli imprenditori e della solidarietà.
Notevole la presenza con oltre 120 presenti, mentre sono stati fissati per i prossimi 3 anni gli obiettivi: il sostegno alle famiglie valmadreresi per Oltre Noi e la cucina per l’oratorio.
Sono quattro gli interventi che hanno caratterizzato la serata in un clima di grande condivisione e serenità, ad iniziare da quello del sindaco Antonio Rusconi che ha presentato l’opuscolo con la situazione di tutti i fondi, sottolineando il sentimento di solidarietà che è di tutta la comunità, il valore di una tradizione che impegna numerose aziende valmadreresi a fare del bene.
Quindi è toccato a don Isidoro Crepaldi, Parroco di Valmadrera, il quale ha sottolineato il “bisogno di una cucina in oratorio per le diverse attività educative e sportive” illustrando poi i lavori del Campaniletto seicentesco ormai al termine.
Parola poi a don Marco Bove, Presidente de “La Sacra Famiglia“ che ha evidenziato le diverse attività che stanno partendo presso il Centro Oltre Noi, dalle camere riservate al sollievo per uno o più genitori in difficoltà fisica con il figlio disabile e gli ambulatori per l’autismo, un fenomeno particolarmente grave e purtroppo numeroso.
Infine la Presidente della Fondazione Comunitaria del Lecchese, Maria Grazia Nasazzi, ha sottolineato il ruolo della Fondazione Provinciale e ha lodato il ruolo del Fondo di Valmadrera, certamente tra i più attivi .
Una prima raccolta di risorse nella serata è stata di circa 5000 euro da suddividere tra i due obiettivi.