Calcio a 5. Il Lecco supera in trasferta l’Alto Vicentino per 7-3

Tempo di lettura: 2 minuti

Ennesima grande prestazione per la squadra di mister Pablo Parrilla

“Nel secondo tempo non c’è stata partita. A fare la differenza in avvio di ripresa è stata la condizione fisica”

LECCO – Ennesima grande prestazione per il Lecco di mister Pablo Parrilla, corsaro a Schio, sul campo dell’Alto Vicentino, per 7-3. Gara valida per 2^ giornata di ritorno del girone A di Serie A2 e Lecco che centra la nona vittoria stagionale. I blucelesti conquistano i 3 punti grazie a un ottimo avvio di ripresa, ribaltando il momentaneo 2-1 per i vicentini maturato all’intervallo e diventando ben presto irraggiungibili per gli avversari.

Prima frazione di gioco all’insegna dell’equilibrio, con il Lecco bravo a trovare per primo la via del gol al 3′, quando Picallo va al tiro dalla sinistra favorendo la deviazione vincente di Garcia Rubio a centro area. L’Alto Vicentino trova subito il gol dell’1-1 con Fabiano, bravo a sorprendere la difesa ospite su schema da calcio d’angolo. Massafra e Solosi negano a più riprese il gol del vantaggio ai due attacchi, poi a rompere l’equilibrio è un’azione personale di Bacoli al 12′ che consente ai padroni di casa di andare al riposo avanti 2-1.

Nella ripresa il Lecco entra in campo deciso a conquistare la vittoria e sistema le cose nel giro di 3′ con 4 bellissime reti. Pronti via e Picallo insacca il 2-2. Al 2′, nel giro di 15″, Scarpetta e ancora Picallo ribaltano il risultato sul 2-4, con Scarpetta autore poco dopo del 2-5. Mentasti in contropiede allunga per il Lecco al 7′. L’Alto Vicentino schiera il portiere di movimento e va a segno al 15′ con Pedrinho. Passa 1′ e Garcia Rubio insacca il 7-3 finale per il Lecco che consolida così il 3° posto in classifica.

“Nel secondo tempo non c’è stata partita – commenta soddisfatto Marcello Maruccia, direttore generale bluceleste -. A fare la differenza in avvio di ripresa è stata la condizione fisica, con i nostri ragazzi bravissimi a chiudere l’Alto Vicentino nella loro metà campo con un grandissimo pressing e andare a segno con delle bellissime azioni corali. Poi siamo stati bravi a difenderci bene quando loro hanno provato il portiere di movimento e a conquistare la vittoria”.