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LECCO – Presentata nella sede lecchese del Politecnico la quarta edizione della ResegUp, la gara di skyrunning che dal centro di Lecco sale fino in vetta al Resegone per poi fare ritorno in città. Organizzata da 2Slow in collaborazione con il Politecnico e l’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica di Milano, la gara si svolgerà sabato 1 giungo 2013.
“E’ una gara importantissima, alla quale tengo molto – ha esordito l’assessore alla cultura, allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Lecco, Michele Tavola – perché interpreta alla perfezione la valorizzazione del sistema lecchese, mostrando in un colpo solo tutte le peculiarità del nostro territorio: dal lago al centro cittadino, fino alla vetta-simbolo del Resegone, la gara mostra il bello di Lecco”.
“Per quanto riguarda la corsa – hanno fatto sapere gli organizzatori – la partenza resta confermata in centro Lecco per sabato 1 giugno, alle 15.30 di pomeriggio” “Nonostante l’avvio un po’ anomalo – ha aggiunto Paolo Sala, tra gli organizzatori della manifestazione – la gara si snoda per le vie cittadine fino a imboccare il mitico sentiero n. 1 che passando per Malnago raggiunge la frazione di Costa e sale al Resegone; da qui il percorso prosegue sul versante opposto, scendendo in località Forbesette e poi, tramite il passo del Giuff, ridiscende ai Piani d’Erna, da dove, con una discesa in picchiata, tocca il rifugio Stoppani e fa ritorno a Lecco: i vincitori riescono a compiere i 24 km di distanza in tempo per fare l’aperitivo in centro!”.
Rispetto alle precedenti edizioni, quella del 2013 presenta alcune significative novità: “anzitutto abbiamo alzato il tetto massimo di partecipanti – ha spiegato ancora Paolo Sala – passando dai 400 dell’anno scorso ai 500 di quest’anno, segno che l’iniziativa funziona; poi abbiamo predisposto un pacco gara per ogni iscritto che parteciperà, formato da un indumento termico e tecnico. Il percorso resterà lo stesso, così come il costo di iscrizione di 25 euro, ma dovremo sicuramente migliorare i punti ristoro e i servizi lungo il percorso”.
Tanti gli appassionati che in questi anni hanno partecipato alla ResegUp, a partire dai vincitori della precedente edizione, Nicola Golinelli e Giovanna Cavalli, passando per Roby Chiappa – approcciatosi da poco a questa attività di corsa in montagna – e Giacomo “Giak” Cominotti, che lo scorso anno ha incastonato la ResegUp “in un mio progetto originale, nato da un’idea da bar: compiere in 24 ore le tre gare più importanti del lecchese, ovvero Giir di Mont, Scaccabarozzi e ResegUp”. “La ResegUp è una gara perfetta – ha confermato Nicola Golinelli – perché tocca tutti i punti della città, ha un ottimo percorso e può vantare un’organizzazione eccellente, testimoniata dal trend positivo delle iscrizioni”. “Tuttavia – ha ammesso il campione di skyrunning, lasciando a bocca aperta molti dei presenti – non so ancora se parteciperò alla prossima edizione: mi ero ripromesso di smettere con le gare al compimento dei 40 anni, che ho fatto da poco, ma non ho ancora deciso cosa farò da grande”. Chi invece è sicura di parteciparvi ancora è Giovanna Cavalli: “per ora ho in programma di andare a correre tutte le domeniche, quindi spero di esserci anche quest’anno. Scongiuriamo solo che non piova, perché la pioggia, in una gara come la ResegUp, è un elemento che sfalsa tutto. Per il resto è una gara bellissima, specie per il tifo su tutto il percorso, che dà una carica incredibile”.
