Acquate: niente senso unico in via Minzoni, scontro PD/NCD

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LECCO – Saranno ufficializzate a breve le novità viabilistiche previste per Acquate ma lo scontro politico prosegue: anche lunedì sera, nell’aula del Consiglio Comunale, non sono mancate “frecciate” in uno scontro tutto al femminile tra il consigliere Angela Fortino del Nuovo Centrodestra e Irene Riva del PD.

Il consigliere comunale Irene Riva
Il consigliere comunale Irene Riva

L’incontro con alcuni dei residenti e con i promotori delle due raccolte firme, lo scorso martedì, ha permesso il confronto tra le parti e di giungere ad una possibile definizione di quelle che saranno le modifiche alla viabilità del quartiere.

Innanzitutto verrà istituita la Zona 30 in alcune aree del rione, una rotatoria all’altezza di via Ugo Foscolo, via Maria Tramaglino potrebbe divenire a senso unico in salita o in discesa mentre via Don Minzoni, dove verrà realizzato un attraversamento pedonale su Corso Promessi sposi, resterà il doppio senso di marcia con la realizzazione di un marciapiede sul lato del divieto di sosta e i parcheggi abusivi sulla via non saranno più tollerati. I posteggi utili saranno quelli della salita dei Bravi e nel primo tratto di via Minzoni, ma anche la parrocchia avrebbe garantito la disponibilità di posti auto sul sagrato della Chiesa.

Un confronto positivo quello con i residenti secondo il consigliere Riva: “Il percorso, nato dalle sollecitazioni di alcuni cittadini circa il disordine e la pericolosità del centro del rione è stato faticoso, a causa di inutili polemiche. Il dibattito con i cittadini presenti ha sfatato un sacco di equivoci e ha portato ad una linea univoca, equilibrata ma decisa: le priorità del quartiere sono la sicurezza dei pedoni e la vivibilità. Il quartiere non è un parcheggio”.

il consigliere Angela Fortino (PD)
il consigliere Angela Fortino (PD)

Per la consigliera d’opposizione, Angela Fortino, il mantenimento del doppio senso di marcia su via Minzoni rappresenterebbe invece un “clamoroso passo indietro” dell’amministrazione comunale.

“Evviva! – ha esultato – I maghi della viabilità che si erano inventati percorsi viabilistici inattuabili e dannosi, sono stati sconfitti dalla realtà. Noi acquatesi abbiamo portato a casa la vittoria contro l’ideologia di chi voleva a tutti i costi sensi unici in tutti i quartieri. L’importante raccolta di firme che ho promosso ha scongiurato il provvedimento e stasera in Consiglio Comunale ho costretto l’Assessore Campione a confermare che rinuncia ai sensi unici di Acquate! Complimenti a tutti noi!”