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LECCO – Amanti dello skate in raduno al parco di via Polvara a Belledo, domenica pomeriggio, per lo Shapeabbestia Experience, il contest organizzato da Shape Store Lecco che quest’anno è giunto alla sua terza edizione.
Una sfida tra piccoli e grandi fenomeni della tavola con le ruote che si sono confrontati in una gara di evoluzioni tra le rampe e gli ostacoli di cui il piccolo skatepark è stato dotato negli ultimi tempi, grazie anche alla collaborazione con l’ESPE, la scuola edile.
Giusto lo scorso aprile, gli studenti dell’istituto avevano realizzato degli interventi nello spazio dedicato allo skatepark ovvero l’allungamento e la riduzione degli spigoli del muretto esistente e la realizzazione di una piccola rampa.
Un lavoro prezioso ma che non basta a soddisfare il desiderio dei ragazzi di poter fruire in città di un vero skatepark . Per questo la presenza all’evento dell’assessore allo Sport, Stefano Gheza, è stata molto apprezzata e ha fatto ben sperare gli organizzatori della manifestazione, nata proprio per diffondere la cultura dello skateboard e promuovere la realizzazione di una struttura dedicata a chi lo pratica.
“Ci sono due ipotesi di lavoro – ha spiegato l’assessore – la prima è quella di trovare fondi comunali per sistemare l’area già presente in questo parco ma è molto difficile alla luce del patto di stabilità che non ci consentirebbe la spesa. L’altra, più percorribile, quella di inserire lo skatepark nel progetto di ristrutturazione del centro sportivo del Bione. Questo andrebbe però contro la filosofia dello skatepark, l’accesso gratuito che in quel caso non si potrebbe avere”.
Per costruirlo servirebbero infatti tra i 50 e 100 mila euro di investimento: “Sicuramente chi lo realizzerà chiederà di rientrare nei costi. Si potrebbe pensare a degli abbonamenti scontati per i ragazzi. E’ una strada da valutare. Un altro problema – ha proseguito l’assessore – è la mancanza di un’associazione sportiva che raduni gli amanti dello skate, che possa interloquire con l’amministrazione comunale e chiedere quindi di intervenire sul Bione”.
Un invito accolto dagli organizzatori dell’evento: “Ci stiamo muovendo in questo senso ed entro l’anno prossimo ci auguriamo di poter fondare l’associazione – ha spiegato Maurizio Egiziano di Shape Store – al Bione si avrebbe uno skatepark a pagamento, potremmo invece concentrarci su Belledo, ristrutturarlo con sponsor esterni e con la collaborazione dell’Espe, magari coordinati da costruttori esperti nella realizzazione di skatepark, in modo da avere una struttura idonea”.
“I tempi sono maturi – conclude Egiziano – lo skateboard si è evoluto, è stato riconosciuto dal Coni ee presto potremo vederlo alle olimpiadi. Vorremmo che Lecco, capoluogo di provincia, avesse anche lei uno skatepark al pari delle altre città del Nord”.
