La maggioranza sostiene Cesare Valsecchi: “Siamo aperti a persone e idee”

CALOLZIOCORTE – “I partiti ci possono stare, ma non siamo succubi. Vogliamo partire dalla lista uscente per continuare un’esperienza civica. Un gruppo aperto alle idee e alle persone che però si discosta dalle vecchie logiche di partito. Siamo aperti al dialogo, ma la volontà è di continuare il lavoro che abbiamo fatto negli ultimi cinque anni”.

Paolo Autelitano traccia le linee guida del gruppo civico “Cittadini Uniti per Calolziocorte”, che ha reso nota l’intenzione di riproporsi per il nuovo mandato amministrativo: “E’ naturale che per noi il nome del candidato sindaco è quello di Cesare Valsecchi, non potrebbe essere altrimenti. Detto questo, siamo aperti al dialogo partendo dal fatto che siamo una realtà civica che guarda al di là dei partiti che, ripeto, non sono esclusi a priori”.

Al momento bocche cucite sui nomi anche se è chiaro che si parte dal nucleo dei consiglieri uscenti: “A noi interessa il progetto. Rispetto ai nomi per ora non diciamo di più”.

“Cittadini Uniti per Calolziocorte”, nel 2013, era nato da un progetto di inclusione aperto a tanti soggetti: Casa delle Sinistre, Partito Democratico e l’associazione  Cittadini Protagonisti. Le sinistre, uscite dalla coalizione di maggioranza, correranno con una propria lista e un proprio candidato. All’interno di Cittadini Protagonisti non sono mancati i dissensi, in particolare con il consigliere Valentino Mainetti che aveva deciso di uscire dal gruppo di maggioranza. E poi c’è la questione Roberto Monteleone, segretario PD del circolo di Calolzio, Erve e Vercurago che, durante i cinque anni di amministrazione, non ha risparmiato critiche all’amministrazione Valsecchi.

“Il PD non ha ancora preso una posizione – ha detto Paolo Autelitano a tal proposito – aspettiamo”.

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