Allarme nutrie sulle rive lecchesi, Boscagli scrive agli assessori

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Filippo Boscagli
Filippo Boscagli (Noi con L’Italia)

LECCO – E’ allarme nutrie lungo le sponde dell’Adda: diverse le segnalazioni fatte da cittadini, diffuse anche attraverso i social network, soprattutto in zona ciclabile di Rivabella dove i roditori sono stati avvistati numerosi.

Anche il consigliere comunale Filippo Boscagli (Noi con l’Italia) è stato suo malgrado protagonista di questi incontri indesiderati, pochi giorni fa: “Stavo camminando lungo la ciclabile quando nel tratto Addio Monti Bione ho personalmente constatato la presenza di nutrie che pasteggiavano nell’erba. Non due o tre esemplari, ma famiglie intere. Per nulla spaventate dagli umani sono rimaste dov’erano. Ora, aldilà di qualche commento letto in rete che le ritiene addirittura ‘carine’, che io ricordi non ho mai visto così tante nutrie sulle sponde dell’Adda. Pasteggiano principalmente dove c’è lo scarico del Bione ma la presenza è drasticamente aumentata”.

Per questo motivo il consigliere ha rivolto agli assessori Corrado Valsecchi e Ezio Venturini, rispettivamente delegati al Lavori Pubblici e all’Ambiente, una richiesta scritta sul problema delle nutrie. “Vi chiederei di verificare, o quantomeno aggiornarmi se già in corso, la possibile pericolosità di una presenza così vistosa di roditori. Questo oltre che per il tema argini e simili, anche per aspetti degradanti di un tratto importante del tempo libero lecchese e turistico” si legge nella richiesta. “Forse anche un’imponente opera di manutenzione sul verde del tratto Piazza Era Rivabella, oggi piuttosto “rigoglioso”, potrebbe contenere parte delle problematiche dell’area”.

Sul fronte della manutenzione del verde l’assessore Valsecchi ha già fatto sapere di aver preso provvedimenti: “Sono in contatto con gli uffici e presto inizieremo i lavori di manutenzione lungo le sponde di Rivabella”.