L’assist del presidente di Confcommercio Antonio Peccati durante la presentazione di Leggermente
Piazza (Vicesindaco e Assessore alla Cultura): “Lavoreremo per presentare la candidatura”
LECCO – “Lecco Capitale Italiana della Cultura? Ora è il momento opportuno per provare ad avanzare questa candidatura”. Lo ha detto la vicesindaco del Comune di Lecco, Simona Piazza, durante la conferenza stampa di presentazione del Festival della Lettura Leggermente, questa mattina, venerdì, in risposta all’assist lanciato dal presidente di Confcommercio Antonio Peccati.
“Credo che Lecco abbia tutte le carte per poter candidarsi a questo prestigioso titolo” ha detto il numero uno di Confcommercio, che ha ricordato come per il 2027 sia stata designata la Città di Pordenone. Una proposta che ciclicamente l’associazione torna a fare (l’ultima 3 anni fa, sempre in occasione di Leggermente), appellandosi al valore delle proposte culturali realizzate nella città dei Promessi Sposi, anche se il riconoscimento di Capitale della Cultura vuole andare oltre il legame con Alessandro Manzoni: “Lecco non è solo lago e montagna, e nemmeno solo patria del romanzo manzoniano, ma offre molto di più agli amanti della cultura, una proposta completa, ricca e stimolante grazie al contributo delle tante realtà attive in questo ambito. Speriamo davvero che l’amministrazione comunale possa lavorare per concretizzare la proposta”.
La vicesindaco e assessore alla Cultura Simona Piazza non si è tirata indietro: “Accolgo con piacere le parole del presidente Peccati – ha commentato – chi mi conosce sa che sono sempre stata concreta, o almeno tentato di esserlo, nell’amministrare, e oggi posso dire che il momento è opportuno per provare ad avanzare la nostra candidatura che deve essere congiunta e coesa. In città gli spazi della cultura sono in gran parte riqualificati, entro la fine di quest’anno riaprirà il Teatro e nel 2027 sarà finalmente pronta anche Villa Manzoni: in questi anni è stato fatto un importante lavoro e avremo dei luoghi da mettere a disposizione della città, è il momento di provarci e sicuramente Leggermente è uno dei punti a nostro favore per iniziare a presentare la candidatura. Da parte mia – ha concluso – rinnovo l’impegno a dialogare con tutte le realtà, anche istituzionali, del territorio affinché questo non rimanga solo un sogno”.