MANDELLO – Proseguono gli interventi nel centro di Mandello: iniziati lo scorso 11 giugno, i lavori per la sistemazione dei sottoservizi nella zona di via Parodi stanno continuando e la strada resta chiusa al traffico.
Riaprirà solo dopo un successivo intervento ad opera del Comune, con la ripavimentazione con il porfido e il rifacimento degli attraversamenti pedonali dinnanzi a Piazza della Repubblica. La data di fine lavori al momento è stabilita al 6 settembre.
“Stiamo cercando di ridurre al massimo i tempi – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Andrea Tagliaferri – gli interventi per acqua e gas procedono insieme, proprio per compattare le tempistiche. Anche noi siamo pronti a partire non appena Lario Reti concluderà i propri lavori. Non lo possiamo garantirlo con certezza, ma l’intento è quello di anticipare la riapertura della strada”.
Nel frattempo il traffico, dirottato per i lavori, va ad influire sulla viabilità della strada provinciale con qualche rallentamento, soprattutto nelle ore di punta. “Grossi disagi fortunatamente non ce ne sono stati – fa sapere l’assessore – la provinciale assorbe un carico ulteriore di veicoli, con incolonnamenti nelle fasce orarie più soggette al traffico, in particolare nella zona del semaforo”.
L’amministrazione, dice Tagliaferri, vorrebbe ridurre questi disagi intervenendo proprio sull’incrocio semaforico posto sulla strada provinciale. “Si era già provveduto in passato a limitare i tempi del semaforo, l’ipotesi è quella i ridurli ulteriormente per rendere la viabilità più fluida”.
“C’è stata finora grande collaborazione da parte di tutti, anche delle aziende” ha spiegato l’assessore citando il caso di via Oliveti, dove la Cemb ha chiesto l’autorizzazione ad installare temporaneamente un semaforo per regolare il flusso dei mezzi pensanti verso il proprio fabbricato ed evitare il passaggio contemporaneo di due camion in una strada di dimensioni non così agevoli.
“La situazione regge – sottolinea l’assessore – seppur limitati i disagi sono inevitabili ma i lavori purtroppo andavano realizzati, ci sono delle case in quella zona i cui impianti idrici hanno seri problemi di pressione, con difficoltà di arrivo dell’acqua nelle abitazioni. E’ giusto riparare a questa situazione che interessa dei nostri concittadini”.