Airuno Progetto Comune stronca la maggioranza: “Cambiamento? Solo in negativo”

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I consiglieri di minoranza di Airuno Aizurro Progetto Comune

La dura presa di posizione del gruppo di minoranza dell’ex sindaco Gatti sui primi 4 anni di amministrazione Milani

“Airuno si è sempre più isolato perdendo occasioni importanti. E anche in paese associazioni e servizi scolastici non sono state valorizzati”

AIRUNO – “Si sono presentati come l’amministrazione del cambiamento, ma in questi quattro anni abbiamo registrato solo svolte in negativo con un Comune, Airuno, sempre più isolato”. E’ un giudizio netto e severo quello pronunciato dai consiglieri di minoranza di Airuno Aizurro Progetto Comune che a un anno dalle elezioni, in programma la prossima primavera, hanno voluto stilare un bilancio dell’amministrazione comunale in carica che, da qualche mese, a causa dello strappo con quattro consiglieri approdati in un nuovo gruppo consiliare, è rimasta di fatto orfana della maggioranza numerica in Consiglio.

“Il 27 aprile abbiamo assistito all’approvazione, con soli 4 voti favorevoli, del bilancio di previsione (episodio ripetuto settimana scorsa con il rendiconto di gestione, ndr). Questa maggioranza da mesi non ha più i numeri” ha evidenziato il capogruppo Gianfranco Lavelli, supportato dai colleghi consiglieri Adele Gatti e Thierry Averna. In questi giorni, Progetto Comune ha intenzione di distribuire casa per casa un volantino per evidenziare le promesse non mantenute dalla Giunta e i cambiamenti in negativo registrati in questi quattro anni.

“Ci stiamo isolando sempre più su diversi fronti. Non abbiamo colto la possibilità della corpo intercomunale di Polizia locale con Calco, Olgiate e Brivio e con l’addio del comandante Enrico Badon, siamo rimasti con un unico agente e il sindaco che si è assunto l’incarico di responsabile del servizio. Non abbiamo capito cosa intenda poi fare l’amministrazione comunale sul centro di raccolta rifiuti, dopo l’assemblea in cui è emersa con forza la contrarietà dei presenti alla realizzazione di un’isola ecologica nell’area ex Petroldragon. Anche in merito all’ingresso nel Parco del Curone, deliberato in consiglio comunale dopo un lungo percorso, vorremmo capire meglio le intenzioni visto che ci risulta che l’amministrazione fosse assente all’ultima comunità del Parco (a cui invece ha preso parte l’amministrazione di Valgreghentino, Comune come Airuno pronto all’ingresso nel parco regionale)”.

A incidere in negativo anche l’azzeramento dei fondi per la progettualità del nuovo Palazzetto dello Sport, cavallo di battaglia durante le elezioni del 2019, l’aumento della tariffa mensa e delle tariffe socio-assistenziali nel 2023 e la riduzione di alcuni contributi rivolti alle associazioni del territorio. “Prendiamo atto che il numeroso gruppo dei volontari, faticosamente costruito nel corso degli anni, si è dissolto, come ad esempio la rete del servizio trasporto disabili”.

Non potevano mancare critiche sui servizi attivati per le scuole, con il doposcuola partito solo a metà anno scolastico, e il pre-scuola e il trasporto di Aizurro dal costo molto oneroso per le famiglie. “Nella scuola l’unico cambiamento introdotto è stato l’eliminazione delle fasce ISEE per il servizio mensa, a fronte di un aumento considerevole della tariffa per le famiglie airunesi” concludono, senza fare sconti, i tre consiglieri di minoranza, evidenziando anche la mancanza di prospettiva, e di una visione d’insieme, nell’investimento dei fondi ricevuti tramite Pnrr.