Gagliardi, coordinatore provinciale di Forza Italia, indica la strada della rinascita

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Roberto Gagliardi
Roberto Gagliardi Coordinatore Provinciale e Consigliere Nazionale di Forza Italia

“Presenza sul territorio e apertura all’ascolto e al dialogo”

Al lavoro in previsione delle prossime elezioni comunali (51 Comuni lecchesi al voto nel 2024), provinciali ed europee

LECCO – Potenziare la squadra (Direttivo Provinciale e Coordinatori), sviluppare la rete di gruppo per una maggior presenza e penetrazione sul territorio e aprirsi all’ascolto e al dialogo con i cittadini e con le altre forze politiche.

Verte su questi tre punti la strategia messa in campo e sulla quale sta già lavorando il nuovo coordinatore provinciale di Forza Italia, nonché consigliere nazionale, Roberto Gagliardi.

E proprio in questa direzione si inserisce la recente decisione di appoggiare la nascita di un nuovo gruppo politico in Comunità Montana Valsassina Valvarrone Val d’Esino e Riviera, annunciato nei giorni scorsi dagli stessi consiglieri (vedi articolo).

“Abbiamo messo da parte i colori politici a favore di un sistema civico, appunto ‘Comunità al Centro’ sottolineando l’importanza dell’ente ancor prima dei rispettivi partiti – spiega Gagliardi – In questi ultimi anni la Comunità Montana ha perso un po’ di smalto. Siamo convinti che in questo modo daremo un apporto importante e un valore aggiunto ben diverso da ciò che può dare il monocolore politico presente in Valsassina”.

Un’azione messa in atto anche in previsione delle prossime elezioni comunali che vedranno alle urne ben 51 comuni della Provincia di Lecco.

“Il lavoro che stiamo svolgendo a livello provinciale parte dall’inserimento di un coordinatore cittadino per ogni comune della provincia e un responsabile per ogni macro area, per esempio la Valsassina è stata affidata a Claudio Baruffaldi, la Valle San Martino ad Anna Scola, solo per citare due zon. Oltre ai responsabili di territorio ci saranno quelli di dipartimento, ognuno dei quali si focalizzerà su una tematica precisa: commercio, industria, eccetera. L’intento è quello di essere presenti almeno in tutti i 51 comuni della Provincia di Lecco che andranno al voto nel 2024. Un lavoro complesso che però sta già dando i suoi frutti con 25 persone già aderenti al direttivo provinciale”.

Insieme alle elezioni comunali,  all’orizzonte ci sono anche quelle provinciali ed europee… “Esattamente, oltre alle Amministrative ci saranno le Provinciali dove forse si andrà con un voto proporzionale puro e poi le elezioni europee. Come partito bisognerà lavorare per raggiungere una percentuale stabile intorno all’8%. Abbiamo tanto da fare anche per recuperare quel po’ di strada che abbiamo perso in questi ultimi anni”.

Per risalire la china Gagliardi sottolinea l’importanza di unire uomini di esperienza e giovani neofiti della politica: “E’ fondamentale – spiega – Siamo riusciti a riavvicinare persone come Claudio Baruffaldi, Antonio Conrater, l’ex sindaco di Pasturo Giuseppe Fusi, e molti altri che ultimamente si erano defilati. La loro lunga esperienza unita all’ingresso di forze giovani sarà determinante per raggiungere i nostri obiettivi”.

Una squadra da ricostruire, ma anche un atteggiamento diverso su cui puntare nel confronto politico in previsione delle prossime elezioni comunali e non solo, è quello che Gagliardi intende portare avanti: “Dovremo aprirci al dialogo e ascoltare. Solo così potremo ridare forza ad un centro destra unito. Chiunque si siederà al tavolo con noi dovrà fare un passo indietro, mettere in secondo piano i colori di partito per dare priorità all’unione centrista. Se ci saranno forze di centro destra che non vorranno incamminarsi lungo questa strada, avremo modo di tessere rapporti con chi avrà la nostra stessa vision”.

E mentre il nuovo coordinamento provinciale sta predendo forma, Gagliardi compie una riflessione sulla questione Lecco: “La situazione è complessa. Io sono ancora scottato da quanto avvenuto il giorno stesso della morte del presidente Silvio Berlusconi, quando aderenti al gruppo Lecco Merita di Più hanno tolto il simbolo di Forza Italia. Lo trovo un gesto politicamente scorretto e di basso livello morale. E’ il fatto è ancor più grave in quanto queste persone sono state elette anche grazie ai voti dei forzisti che, di fatto, hanno rinnegato”.

Quindi ha aggiunto: “Nel Consiglio Comunale di Lecco non siamo rappresentati e questo pesa, ma i nostri contatti li manteniamo e siamo sicuri che questa città tornerà ad essere amministrata dal centro destra, da una persona capace e apprezzata da tutti i cittadini lecchesi e che rispecchi l’equità della coalizione centrista. Figure interessanti nel panorama lecchese ce ne sono. Ci siederemo a più tavoli per trovare un’intesa comune con equilibrio ed equità, attraverso una strategia condivisa che porti ad individuare una persona capace di amministrare in modo solido, continuo e lungimirante”.

Silvio Berlusconi e Roberto Gagliardi
Berlusconi insieme a Roberto Gagliardi, oggi coordinatore di Forza Italia Lecco

Infine, una riflessione sulla perdita del presidente Silvio Berlusconi: “E’ stato un duro colpo per tutti e avendolo conosciuto personalmente sono stato profondamente scosso. Ho avuto l’onere di presenziare al Consiglio Nazionale di Forza Italia come consigliere nazionale dove abbiamo scelto di tenere il presidente Berlusconi come presidente onorario ed eleggere Antonio Tajani come Segretario, figura di fiducia e molto capace. Di sicuro la mancanza del presidente Berlusconi si farà sentire, ma possiamo contare sulla vicinanza e il sostegno della famiglia Belrusconi che si è detta pronta a darci una mano”.