Mandello. Scritta ingiuriosa, vandalizzato il nuovo Lungolago di Olcio

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Ignoti hanno inciso una scritta decisamene colorita su un parapetto che doveva essere installato sul lungolago

Il sindaco: “Gesto vergognoso. Se qualcosa non piace si può venire a comunicarlo di persona in Comune”

 

MANDELLO – Ancora atti di vandalismo a Mandello del Lario: dopo l’autovelox abbattuto a Moregallo nel mese di aprile e i recenti graffiti prodotti in diversi punti del paese, realizzata una scritta dal linguaggio colorito su un pezzo di parapetto in acciaio corten, destinato ai lavori di rifacimento del lungolago di Olcio.

A postare una foto dello scempio nel primo pomeriggio di ieri, domenica 15 maggio, il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli, che commenta così l’accaduto: “Un gesto sicuramente premeditato. In un primo momento hanno provato a incidere la scritta con una chiave, dopodiché sono tornati a ripassarla col gesso. Evidentemente si tratta di qualcuno che non ha trovato un modo migliore per esprimere il proprio disaccordo in merito all’utilizzo di questo oggetto“.

La parte di parapetto in questione avrebbe dovuto essere posizionata tra la strada che sale verso la frazione di Olcio e il sottopasso pedonale per raggiungere il lago. In particolare, doveva fungere da profilatura del parapetto vero e proprio, senza esserne l’elemento principale.

Il sindaco Riccardo Fasoli.

“Si tratta di una soluzione non estremamente impattante – prosegue il sindaco Fasoli – Se qualcosa non piace si può comunicarlo di persona, la porta del Comune è sempre aperta. Capisco che non sempre è facile esprimere il proprio parere in maniera corretta, democratica ed educata, ma è assolutamente vergognoso farlo in questa maniera“.

Come spesso accade per la maggior parte degli interventi pubblici, è difficile riuscire ad accontentare tutti i cittadini, e la realizzazione del nuovo lungolago a Olcio non ha fatto eccezione, però il sindaco invita ad aspettare che l’opera sia terminata prima di commentare, oltre a cercare di ricordare da dove si è partiti: “Prima la spiaggia di Olcio era per metà un deposito e per metà piena di barche, con poco spazio destinato ai bagnanti. Con il lavoro che stiamo facendo renderemo il lungolago più godibile“.

Fortunatamente sarà possibile recuperare la parte di parapetto rovinata lavorandola, senza che si renda necessaria una sostituzione, anche se in merito il sindaco Fasoli conclude dicendo: “Se la persona che ha compiuto il vandalismo fosse venuta a spiegare cosa non andasse bene invece di agire in questo modo, avremmo potuto utilizzare i soldi che saranno destinati alla riparazione del parapetto per fare delle modifiche tenendo in considerazione il suo punto di vista“.